Investire 1.000.000.000 di euro non è una decisione facile da prendere. Infatti, prima di investire una somma di questo tipo occorre tenere conto di diversi criteri, con il rischio di perdere molto. Così, per quest’anno 2016, ecco alcune interessanti opzioni disponibili per gli investitori
Concentrazione sulla strategia dei dividendi
Per il 2016, la migliore scelta di investimento rimane quella delle azioni sul mercato azionario. Con le numerose società ad alto valore aggiunto, la strategia dei dividendi è particolarmente redditizia. È sufficiente costituire un portafoglio di azioni con dividendi elevati per poter realizzare profitti significativi.
Invece di investire 1.000.000.000 di euro in un’unica azienda, è più interessante investire in più aziende che operano in settori diversi. Consiste nell’offrire una certa protezione in caso di perdita di valore delle azioni di una società lungo il percorso. Oppure, nel caso in cui un settore di attività crolli sul mercato. Al fine di garantire la solidità finanziaria dell’impresa, è inoltre necessario effettuare studi preliminari.
Qual è il tasso di crescita del fatturato dell’azienda negli ultimi 5 anni? Qual è la sua politica dei dividendi? La distribuzione avviene regolarmente e il tasso di distribuzione è in aumento? Queste sono tutte domande da porsi prima di investire i propri soldi. E, naturalmente, la scelta dovrà essere fatta per le aziende con dividendi regolari e crescenti, con il miglior tasso di rendimento. E questo, per un periodo di almeno 5 anni.
Alcune aziende con un potenziale per il 2016
Così, per avere un’idea più precisa di una buona scelta di investimento per il 2016, queste poche aziende hanno un valore di crescita, un alto potenziale o un valore di ritorno:
- Dassault Aviation e il suo ricco portafoglio ordini per il 2016.
- TF1 e la sua nuova gestione, con programmi di diversificazione che potrebbero essere molto redditizi per gli investitori.
- Hermès e il suo fatturato sono cresciuti del 10%, con oltre 4 miliardi di euro di fatturato nel 2014.
- Alstom e i suoi nuovi ordini per un valore di 28,7 miliardi di euro, mentre una vendita di azioni pubbliche al costo di 35 euro è stata appena conclusa all’inizio del 2016.
- Nexity e la sua agenzia di sviluppo immobiliare, il cui utile netto per il 2015 è stato di 110 milioni di euro.
- Eurofins Scientific e il suo programma bioanalitico, che le permetterebbe di raggiungere un fatturato di 4 miliardi di euro nel 2020.
- Il Gruppo Lagardère, che ha mantenuto una politica dei dividendi stabile da diversi anni, con un tasso di redditività intorno al 5%.
Si tratta, ovviamente, solo di esempi di investimento. Per coloro che non vogliono andare in pubblico, gli investimenti immobiliari sono interessanti anche per il 2016.