Forex: Scegliere tra uno spread o un broker di commissioni

Per operare sui mercati Forex o dei cambi alle migliori condizioni possibili, è necessario scegliere il giusto broker online. Occorre quindi prendere in considerazione criteri diversi per garantire che siano registrati sulla piattaforma migliore.Naturalmente, ci rivolgeremo solo ad un operatore affidabile che offre servizi di qualità. Ma occorre tenere conto anche di un altro criterio: in particolare, si deve scegliere tra spread e commission broker. I broker che praticano gli

spread I

broker che praticano gli spread sono i più numerosi. Questi spread possono essere fissi o variabili. Questa seconda opzione è la più comune, con i broker che si basano sull’ultima cifra decimale del valore delle valute. Per decidere meglio tra un broker di spread e un broker di commissione, è importante capire che lo spread costituisce una commissione che viene ritirata dal broker online per ciascuna delle transazioni. Si tratta di una remunerazione che essa percepisce in cambio del suo ruolo di intermediario tra gli investitori e i mercati finanziari. È quindi necessario cercare i broker con gli spread più bassi come Plus500. Un broker come Avatrade offre spread leggermente più elevati sulle coppie più comuni, ma beneficia di .

Intermediari che prendono le commissioni L

‘imposta sulle commissioni sembra essere l’opzione più interessante in quanto questa alternativa è più trasparente. Scegliendo un broker che lo pratica, il trader conosce sempre con una previsione l’importo del prelievo che gli viene addebitato per ogni transazione. In generale, i broker praticano uno spread molto basso o inesistente su coppie inevitabili, quindi se il trader si rivolge a questo tipo di broker, è importante prestare attenzione quando si legge il follow-up delle transazioni in corso. Che si tratti di un guadagno o di una perdita, non dimenticate di sottrarre l’importo corrispondente alla commissione per determinare l’importo totale effettivo. FXCM, ad esempio, prende una commissione su ciascuna delle vostre transazioni. Questa commissione è estremamente bassa, da pochi centesimi a più di dieci euro a seconda delle dimensioni delle vostre posizioni. Infine, va notato che la scelta di un broker che pratica commissioni o spread dipende dal profilo del trader. Pertanto, se quest’ultimo pratica il trading a brevissimo termine, è preferibile rivolgersi ad un broker di commissioni. Le perdite possono essere rapidamente significative. Al contrario, con un broker che applica commissioni. È quindi il volume delle transazioni su un lungo periodo di tempo che influenza il costo finale.